Luca Rossi e Andrea Porro commentano su Diritto Bancario la Risposta n. 206 del 22 aprile 2022 sul regime di esenzione da IVA previsto per i servizi di gestione di fondi comuni di investimento, formulando in particolare alcune riflessioni in merito al requisito della “pluralità di investitori” (richiesto per l’estensione del regime di esenzione al caso dei servizi resi a favore di fondi diversi dagli OICVM disciplinati dalla Direttiva n. 2009/65/CE), nonché riguardo all’applicazione dei principi indicati nella sentenza della CGUE del 2 luglio 2020, C‑231/19 (causa Blackrock Investment Management UK) circa il trattamento IVA dei servizi di natura complessa. 20/05/2022 Francesca Currao
Esenzione Iva dei servizi di consulenza ai gestori di fondi di investimento alternativo 28/03/2021 admin
Il disconoscimento del diritto di detrazione IVA se il soggetto emittente la fattura è “inesistente” 28/03/2021 admin