In un articolo pubblicato su Diritto Bancario, Luca Rossi commenta la nuova normativa in materia di Investment Management Exemption contenuta nella bozza di Legge di Bilancio per il 2023. La nuova norma è da accogliere con favore in quanto, intervenendo sulla nozione di stabile organizzazione, cerca di eliminare le aree di incertezza interpretativa al fine di favorire la localizzazione in Italia degli asset manager dei fondi esteri. Tuttavia, se davvero il legislatore intende dare un impulso all’industria del risparmio gestito attraendo l’investimento in Italia dei fondi esteri bisognerebbe riformare anche il trattamento fiscale riservato ai dividendi e alle plusvalenze di fonte italiana conseguiti da fondi esteri extra UE equiparandolo a quello applicato agli OICR nazionali e comunitari. La necessità di eliminare tale discriminazione, ormai chiaramente rilevata dalla stessa giurisprudenza di legittimità, è diventata improcrastinabile.

“Luca Rossi e Stefano Massarotto sono stati nominati quali membri del Comitato Scientifico del nuovo progetto editoriale promosso da Il Sole 24 Ore denominato ““Wealth Planning””, composto, tra l’altro, da un libro e da una rivista digitali, la cui direzione scientifica è stata affidata ad Andrea Vasapolli e ad angelo chianale. Luca e Stefano hanno in particolare contribuito al libro “Wealth Planning. Strumenti per la pianificazione patrimoniale e il passaggio generazionale” con i seguenti capitoli: ▪️ Obbligazioni e altri strumenti finanziari, profili fiscali ▪️ La fondazione di famiglia, profili fiscali ▪️ Le polizze vita a contenuto finanziario, profili fiscali ▪️ Il trasferimento della residenza fiscale (all’estero e in Italia) e regimi opzionali di favore”