In un articolo pubblicato su Corriere Tributario n. 12/2023, Riccardo Michelutti, Andrea D’Ettorre e Lorenzo Carlo Cadei esaminano la proposta del DDL Bilancio 2024 di estendere il regime della 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘤𝘪𝘱𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯 𝘦𝘹𝘦𝘮𝘱𝘵𝘪𝘰𝘯 (PEX) anche alle società e agli enti commerciali residenti in Stati UE o SEE privi di una stabile organizzazione in Italia, argomentando in merito all’irrilevanza della qualifica di beneficiario effettivo della società non residente. Inoltre, gli autori si esprimono a favore dell’applicabilità della PEX alle holding intermedie “genuine” nei casi in cui venga contestata la spettanza dei benefici convenzionali per l’asserita sussistenza di un’operazione 𝘤𝘰𝘯𝘥𝘶𝘪𝘵. 01/12/202307/10/2024 Saveria Oliveri